Fatta la debita domanda agli organizzatori abbiamo stabilito i turni di presenza, poi abbiamo caricato la mercanzia sul furgone, montato la bancarella e preparato un bel banchetto, con il suo gazebo, le maschere, le statuine, in alto lo striscione col nome.
Sabato e domenica: due belle giornate di sole, si festeggia, a Millesimo, il tartufo. Ci sono bancarelle un po' di tutti i generi: il salame, il formaggio, i tartufi, gli artisti, gli artigiani, qualche antiquario, il "ludobus" per far giocare i bambini, perfino un piccolo boschetto ricostruito in piazza, per ricreare l'ambiente adatto ai tartufii.
E' venuta tanta gente, in molti si sono fermati a curiosare, a chiedere, qualcuno anche a comprare, a informarsi per un'adozione internazionale a distanza. Siamo anche abbastanza contenti. Poteva andare meglio.
Chissà perchè ci hanno messo un po' defilati, ai margini...
Ci siamo scambiati qualche visita di cortesia con il banchetto degli amici (rivali -per scherzo-) del Senegal. A loro è andata peggio: erano a ridosso del cassonetto.
Ma già, c'è tanta gente e il posto è poco.
Andrà meglio il prossimo anno.
Nessun commento:
Posta un commento